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Gianluigi Spata-2

Editoriale di fine anno del presidente Spata

Cari colleghi e care colleghe, quest’anno voglio iniziare il mio editoriale di fine anno con un breve elenco di tutte le misure per la sanità inserite nel testo approvato dall’Assemblea del Senato e ora al vaglio della Camera, misure che potrebbero entrare in un maxiemendamento proposto dal Governo per il voto di fiducia.

I temi sono:

– Incremento di 2 miliardi per il FSN e di altri 2 miliardi per l’edilizia sanitaria

– 500 milioni per il fondo dei farmaci innovativi

– Investimento di 235 milioni per la dotazione di strumentazione diagnostica agli studi dei MMG e dei PLS

– La riforma Madia estesa anche ai precari in sanità, misura che permetterebbe a chi ha 3 anni di servizio, anche non continuativi negli ultimi 8 anni, al 30 giugno 2019, prorogati al 31 dicembre 2019, di poter essere assunti a tempo indeterminato

– Più risorse per contratti di specialistica in medicina

– Abolizione del superticket dal 1 settembre 2020

Queste sono solo alcune delle misure che saranno messe in approvazione dal governo.

Sono novità sicuramente importanti che si aggiungono ad altri temi che invece sono stati acquisiti in questi due anni grazie anche alla pressione della nostra Federazione Nazionale, mi riferisco in modo particolare:

all’aumento di 3000 borse di studio per le specializzazioni (2000 per le scuole di specialità e 1000 per il corso di formazione in medicina generale);
all’apertura per il graduale inserimento degli specializzandi degli ultimi due anni nel SSN, come previsto dal decreto Calabria, e che ha visto la nostra Federazione regionale degli Ordini dei Medici e Odontoiatri condividere con l’Assessorato alla sanità di Regione Lombardia una delibera dedicata;
all’aumento del tetto dal 5 al 10 % (con la possibilità di incremento al 15%) che permetterà agli ospedali l’assunzione di nuovo personale sanitario.
Inoltre alcuni contratti di lavoro sono stati rinnovati e altri sono in via di definizione, mentre è all’attenzione del Governo e in corso di approvazione alla Camera il disegno di legge sulla violenza al personale sanitario approvato in prima lettura al Senato.

A fronte di tutte queste note positive che dimostrano una maggiore attenzione della politica alle problematiche legate al mondo sanitario, resta tuttavia alta la tensione fra tutti coloro che ogni giorno lavorano in Ospedale e sul territorio; forse, da queste premesse, sembra che il mondo politico si stia rendendo conto che è necessario tornare a investire sul nostro SSN e che i medici e tutto il personale sanitario non sono un costo ma una risorsa da sostenere. Questi sono i segnali che ci giungono dal nuovo Ministro alla Salute Roberto Speranza.

Non mi voglio sbilanciare in giudizi e previsioni ma resto in attesa, come tutti Voi, dell’evolversi della situazione nella speranza che si concretizzino tutti quegli obbiettivi che sono ormai diventati vitali per il cittadino, per la nostra professione e per il nostro SSN.

Spero di potervi portare, in occasione della prossima assemblea, buone notizie.

Per ora auguro a tutti Voi e alle Vs. Famiglie un sereno Natale e un buon inizio anno.

Gianluigi Spata

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